Vuoi diventare posatore certificato di serramenti con patentino?

QNP organizza percorsi formativi in collaborazione con CERTI.S S.r.l.

Perchè una certificazione?

Lo chiede il DECRETO LEGISLATIVO 10 giugno 2020, n°48

Attuazione della direttiva (UE) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

Art. 7. 1 – ter. Con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, acquisita l’intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono stabiliti i requisiti degli operatori che provvedono all’installazione degli elementi edilizi e dei sistemi tecnici per l’edilizia, tenendo conto della necessità di garantire l’adeguata competenza degli operatori che provvedono all’installazione degli elementi edilizi e dei sistemi tecnici per l’edilizia, considerando tra l’altro il livello di for-mazione professionale, conseguito anche attraverso corsi specialistici e certificazioni.

Decorsi centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del predetto decreto, gli incentivi di cui al comma 1 sono concessi a condizione che i predetti sistemi siano installati da un operatore in possesso dei requisiti prescritti.

Cosa devi fare per diventare posatore certificato?

Devi partecipare ai corsi di formazione a Norma UNI 11673 che RECA Italia S.r.l. organizza mensilmente, sostenere esami e prove pratiche con l’ente accreditato CERTI.S che rilascerà la certificazione delle tue competenze.

Cosa ottieni?

Alla fine del percorso formativo e di certificazione otterrai un PATENTINO di Posatore Certificato della durata di 4 anni con il riconoscimento di Posatore Senior EQF3 o Caposquadra EQF4.

I 5 motivi per ottenere il PATENTINO DI POSATORE CERTIFICATO

Per essere riconosciuto come Professionista Certificato ai sensi della legge in ambito serramenti.

Per restare aggiornato e informato sulle novità normative e di prodotto relative al mercato serramento.

Per entrare nell’Elite dei posatori certificati di serramenti.

Per rassicurare il tuo cliente della qualità del lavoro e delle competenze in tuo possesso.

Per avere la possibilità di interagire con professionisti ed esperti in ambito di posa dei serramenti.

L’efficienza energetica è un requisito di Legge

Quanto conosci il Quadro Normativo?

L’EFFICIENZA ENERGETICA COME REQUISITO DI LEGGE

Gli orientamenti normativi puntano decisamente all’efficientamento energetico degli immobili. Il legislatore ha programmato una strategia volta a migliorare l’efficienza energetica per i seguenti motivi:

• la disponibilità di nuovi mezzi tecnologici;
• nuovi materiali usati nell’edilizia;
• mezzi per produrre e risparmiare energia termica;
• la necessità di ridurre sempre più dei combustibili fossili.

Ricezione e armonizzazione della normativa europea nell’ordinamento italiano: la direttiva 2010/31/CE e il Decreto Interministeriale

La Direttiva Europea 2010/31/CE in materia di prestazione energetica nell’edilizia è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 18 giugno 2010 (L153). Scopo della direttiva è stata la richiesta di rendere vincolante l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020. Tale norma, entrata in vigore il 9 luglio 2010, sostituisce la precedente direttiva 2002/91/CE, abrogata a partire dal 1° febbraio 2012.

CHE COS’È?

La direttiva europea 2010/31/CE promuove il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, tenendo conto di variabili quali:

• le condizioni locali e climatiche esterne;

• le prescrizioni relative al clima degli ambienti interni;

• i costi relativi a tali interventi.

IN ITALIA?

L’Italia ha recepito la nuova normativa europea armonizzandola nel quadro nazionale con la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 2015, del Decreto Interministeriale del 26 giugno 2015 dal titolo “Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici”.

I 3 DECRETI

Tale Decreto Interministeriale si compone in realtà di tre distinti Decreti:

• il primo Decreto, dal titolo: “Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche” definisce le metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e i nuovi requisiti minimi degli edifici, entrati in vigore il primo ottobre 2015. È stata stabilita una nuova modalità di calcolo e verifica dei valori delle prestazioni energetiche di un edificio, a partire dalla definizione di edificio di riferimento, cioè un edificio identico a quello analizzato, ma con le caratteristiche termo-fisiche e di prestazione degli impianti termici predeterminate. Le caratteristiche energetiche che devono essere soddisfatte dall’immobile oggetto dello studio, quali efficienze, parametri e indici di prestazione energetica, dovranno essere migliori o, al più uguali, a quelli dell’edificio di riferimento.

 

• il secondo Decreto, dal titolo: “Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della redazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici” definisce invece gli schemi delle relazioni tecniche di progetto.

 

• il terzo Decreto, dal titolo: “Adeguamento delle linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”, relativo alle nuove linee guida nazionali per l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), è entrato in vigore il 1 ottobre 2015. In questo Decreto sono riportati, oltre alle Linee Guida, anche gli strumenti di raccordo, concertazione e cooperazione tra Stato e Regioni.

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L’efficenza energetica è un requisito di legge. Impara tutto quello che c’è da sapere sulla posa dei serramenti e lasciati guidare da noi per il successo dei tuoi progetti.